AIDS: nuove speranze di cura.

Pubblicato da Telefonino3 mercoledì 12 novembre 2008











Da adnkronos: 

Roma, 12 nov. (Adnkronos/Adnkronos Salute) - Nuove speranze per la cura dell'Aids dopo il caso di un 42enne statunitense che, sottoposto a trapianto di midollo osseo perché malato di leucemia, ha visto diventare innocuo il virus nel suo organismo. 

Hiv messo fuori gioco, dunque, da un particolare trapianto di midollo, riporta un articolo apparso sul Wall Street Journal. I medici della clinica universitaria Charité di Berlino guidati da Gero Hutter, memori del fatto che alcune persone sono immuni al virus dell'Hiv grazie a una particolare mutazione genetica che li contraddistingue, hanno fatto in modo di trovare un donatore che, oltre a essere compatibile con il paziente, presentasse questa particolare e fortuita mutazione nel Dna. 

E a seguito del trapianto il paziente, dopo 600 giorni in cui ha smesso di assumere medicinali per contrastare l'Hiv, ovvero le terapie antiretrovirali, continua a non presentare segni di virus nel sangue. In sostanza, la mutazione che contrasta il virus impedisce a una molecola, nota come Ccr5, di fissarsi sulla superficie delle cellule. Dal momento che questa molecola agisce da porta d'ingresso del virus all'interno della cellula, la sua assenza si traduce nella quasi immunita' della persona all'Hiv. 

In Europa solo l'1% della popolazione presenta questa mutazione, molto più presente nel Nord del pianeta che al Sud del mondo. Per il momento, grazie ad essa, il paziente sottoposto a trapianto sembra aver battuto l'Aids. Non vi e' infatti presenza del virus nel suo sangue, ne' tantomeno nel cervello o nei tessuti rettali, dove spesso il virus si nasconde. E il suo caso, che verra' presentato entro l'anno alla Conference on Retroviruses and Opportunistic Infections, potrebbe aprire nuove strade per le terapie genetiche volte a contrastare l'Aids.

link: Adnkronos

Cerca in Telefonino3.tk !

Scarica da YouTube